DISPOSIZIONI CEI
Il superamento delle misure di contrasto alla diffusione
dell’epidemia da
#Covid19,
in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (cfr DL 24
marzo 2022, n.24), offre la possibilità di una prudente
ripresa. In
seguito allo scambio di comunicazioni tra Conferenza Episcopale
Italiana e Governo Italiano, 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗲𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝟭°
𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟮 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮
𝗹’𝗮𝗯𝗿𝗼𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗼𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝟳 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟬 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲
𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗼.
Tuttavia,
la situazione sollecita tutti a un senso di responsabilità e
rispetto
di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus.
Condividiamo alcuni consigli e suggerimenti:
𝗢𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶
𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟮
Si
esortino i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni
liturgiche limitando la ripresa in streaming delle celebrazioni e
l’uso
dei social media per la partecipazione alle stesse. A tal riguardo si
segnala che i media della CEI – Tv2000 e Circuito radiofonico
InBlu –
trasmetteranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre.
Nello
specifico, si offrono i seguenti orientamenti:
1.
la 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗲, la Commemorazione
dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia celebrata
come previsto dal
Messale Romano. Si presti però attenzione che i ministri e i
fedeli
tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con
sé, evitando
consegne o scambi di rami.
2.
il 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗼, nella Messa vespertina della
“Cena del
Signore”, per il rito della lavanda dei piedi ci si attenga a
quanto
prescritto ai nn. 10-11 del Messale Romano (p.138). Qualora si scelga
di svolgere il rito della lavanda dei piedi si consiglia di sanificare
le mani ogni voltae indossare la mascherina.
3.
il 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗼, tenuto conto dell’indicazione
del
Messale Romano (“In caso di grave necessità
pubblica, l’Ordinario del
luogo può permettere o stabilire che si aggiunga una
speciale
intenzione”, n. 12), il Vescovo introduca nella preghiera
universale
un’intenzione “per quanti soffrono a causa della
guerra”. L’atto di
adorazione della Croce, evitando il bacio, avverrà secondo
quanto
prescritto ai nn. 18-19, del Messale Romano (p. 157).
4.
la 𝗩𝗲𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗽𝗮𝘀𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 potrà essere celebrata in
tutte le sue parti come previsto dal rito.
I
presenti orientamenti sono estesi a seminari, collegi sacerdotali,
monasteri e comunità religiose.